SOGNATORI

Troppo soli per essere creduti vivi, ci barcameniamo nell’universo reale, consci di sopravvivere a noi stessi solo grazie alla fantasia che      ci accomuna a spiriti maligni che ,paralleli, vivono nella nostra dimensione influenzando comportamenti a volte diseguali ma sempre umanamente radicati alla realtà di cui ci professiamo antagonisti. E’ così che nascono le storie che viviamo, animati dallo sforzo vitale di crederci protagonisti di noi stessi, essendo invece passivi ascoltatori di echi di storie lontane.
Ma le facciamo nostre con la forza della follia e la debolezza della ragione, con la certezza del futuro e l’angoscia nel presente, e speriamo che non ci scoprano.
In fondo è rimasta la cosa più difficile fare di mestiere i sognatori…