NON HO UN’OPINIONE (11 settembre)

Voci

si rincorrono e urlano

veloci

fugaci impressioni chiedono conferma

di voci

che incontrollate reclamano un giudizio

uno scambio di opinioni.

Cosa è giusto e cosa è sbagliato

cosa conta e cosa ti ha turbato

sprecato

il sentimento di compassione per chi ha peccato

per una ragione che chiede il conto al fato

che grida vendetta per cancellare il peccato

bollato

da un giudizio che non ammette conferma

la terra è ferma.

Sulle sciagure ci si guarda e si tace

mordace

il destino che non dà pace

che chiede il conto e non si dispiace

ma tace

sulla paura di questa gente

sorprende

che l’innocenza di questa gente

gridi vendetta.

Disdetta

la sicurezza che viene meno

ora ci porta a una relazione

tra la paura e la compassione

e a chi mi chiede se sia giusto o sbagliato

premere il bottone

io ora rispondo

che ha perso l’uomo

e non ha vinto la ragione.

E riguardo alla morte

io non ho un’opinione.